La Raccomandata con ricevuta di ritorno, spesso indicata dall’abbreviazione A/R o AR, è un servizio di Poste Italiane che permette di inviare lettere e corrispondenza ricevendo indietro una ricevuta firmata dal destinatario, che costituisce prova dell’avvenuta consegna della comunicazione.
Particolarmente utile quando si tratta di inviare richieste e documenti ufficiali come disdette e contratti, la Raccomandata AR permette di provare l’invio e la ricezione della comunicazione anche in sede di controversia legale.
Raccomandata AR: cos’è e a che serve
Quando si invia una Raccomandata AR, cioè con Avviso di Ricevimento, è necessario compilare i dati del destinatario ma anche quelli del mittente, che servono per ottenere indietro la cosiddetta ricevuta di ritorno.
Le raccomandate AR vengono consegnate personalmente al destinatario, dal portalettere oppure presso gli uffici postali. Chi consegna la Raccomandata AR ha il compito di raccogliere la firma della persona che riceve la comunicazione e di apporre un timbro sulla firma. In questa operazione, l’incaricato delle Poste assume a tutti gli effetti il ruolo di un pubblico ufficiale, e le sua asseverazioni costituiscono prova fino a querela di falso.
La cartolina (o la ricevuta digitale) firmata dal destinatario viene quindi spedita al mittente, che può avere prova della ricezione del messaggio, corredata di data e ora della consegna e del nome della persona che ha firmato di fronte all’incaricato.
Molto usata per l’invio di disdette e richieste formali, la Raccomandata A/R permette di avere la certezza non soltanto dell’arrivo del messaggio, ma anche del fatto che sia giunto esattamente alla persona indicata come destinatario.
Posta raccomandata: la validità legale
Il motivo principale che porta a scegliere la Raccomanda A/R consiste nel fatto che la ricevuta di ritorno rappresenta prova legale dell’avvenuta consegna del messaggio all’indirizzo del destinatario.
A differenza della PEC, la Raccomandata A/R non fornisce alcuna prova sostanziale sull’integrità del contenuto del messaggio: come precisato dalla Corte di Cassazione, interviene in questo caso la “presunzione semplice” (iuris tantum). Il Giudice, cioè, è tenuto a presumere che il contenuto della missiva recapitata tramite Raccomandata coincida con quello prodotto in giudizio dal mittente, a meno che il destinatario non produca prova contraria.
La ricevuta di ritorno, d’altro canto, ha piena validità legale e consente di dimostrare l’avvenuta spedizione e la consegna del messaggio nelle mani del destinatario grazie alla presenza di data, firma e timbro dell’incaricato delle Poste.
Nel caso di contratti, disdette o convocazioni ufficiali questa caratteristica è particolarmente importante, in quanto consente di conoscere con certezza la data d’invio e quella di ricezione, che è quella che “fa fede” nel caso di termini e scadenze.
Raccomandata A/R online: come funziona
Per spedire una Raccomandata A/R non è più necessario recarsi fisicamente presso un ufficio di Poste Italiane, compilare le diverse sezioni cartacee, imbustare e consegnare il plico allo sportello. Oggi è possibile inviare una raccomandata, anche con Avviso di Ricevimento, comodamente online in pochi minuti.
Non è neanche necessario avere a disposizione il contenuto che si vuole inviare in formato digitale: con il servizio Raccomandata Online Poste Italiane di Raccomandateonline è possibile scrivere il testo della raccomandata che si vuole inviare nell’apposita sezione del sito.
Come spedire una raccomandata A/R online
Per inviare una Raccomandata AR online è sufficiente avere a disposizione i dati di mittente e destinatario. Basta cliccare su "Componi e Invia", inserire gli indirizzi di mittente e destinatario e comporre il proprio messaggio. Se si devono spedire documenti o immagini, è possibile allegare uno o più documenti in formato PDF, fino a un massimo di 3 file (e un limite massimo di 18 pagine).
Una volta composto il messaggio, è necessario selezionare la Ricevuta di Ritorno tra le opzioni aggiuntive, che includono anche la stampa a colori e il servizio di notifica via SMS.
Il servizio di Posta Raccomandata online comprende l’accettazione telematica (7 giorni su 7, 24 ore su 24), la stampa su foglio A4, piegatura, imbustatura e affrancatura a norma di legge. Ina volta preso in carico da Poste Italiane, si riceve un codice di tracking che permette di monitorare lo stato della spedizione e verificare l’avvenuta consegna.
Posta raccomandata online: tempi e costi
Con il servizio di Raccomandata Online è possibile scegliere di ricevere, oltre alla ricevuta di ritorno cartacea, una ricevuta elettronica via email. La consegna delle Raccomandate A/R avviene tutti i giorni, sabato e festivi esclusi, entro 4/5 giorni lavorativi: nel 92% dei casi la comunicazione arriva al destinatario entro 4 giorni, e soltanto il 2% delle raccomandate impiega più di 5 giorni lavorativi per essere consegnata.
Esattamente come avviene con la corrispondenza cartacea, la tempestività del servizio di Raccomandate online dipende anche dall’orario di invio. Se la Raccomandata viene inviata entro le 14.00 la stampa avviene nel giro di un giorno lavorativo, altrimenti viene posticipata al giorno successivo.
La ricevuta di consegna, in ogni caso, viene recapitata al mittente in un periodo di 5/10 giorni lavorativi.
I costi della Raccomandata online non si discostano da quelli della posta raccomandata tradizionale: il servizio di Raccomandate Online, disponibile anche tramite App scaricabile gratuitamente su smartphone, permette di inviare messaggi con ricevuta di consegna a partire da 4,19 euro.