
Nel settore delle pay-tv, ove il mutare dei pacchetti offerti di anno in anno può spingere i consumatori a migrare verso un servizio analogo, come è successi spesso anche nel recente passato.
Tra i destinatari di disdetta, in questo caso, c’è anche Mediaset. Al riguardo occorre sottolineare come da alcuni a questa parte il procedimento per separarsi dal servizio Premium sia stato reso abbastanza semplice. Andiamo a vedere cosa occorre fare.
Disdetta Mediaset Premium: cosa occorre fare
Il primo passo per separare i propri destini da quelli di Mediaset Premium consiste nel collegarsi al sito istituzionale dell’azienda. Una volta entrati nell’area clienti di Mediaset Premium occorre procedere cliccando in successione su Assistenza e Modulistica.
La pagina che si apre fornisce la possibilità di accedere ad Abbonamenti e prepagati, e di qui al modulo per le disdette, il quale può essere rintracciato in alto a destra. Per quanto riguarda le soluzioni proposte, occorre optare tra i moduli per la disdetta, per il recesso entro i 14 giorni o oltre questo termine.
Obbligatoria la comunicazione scritta
Va sottolineato che la disdetta da Mediaset Premium renda obbligatoria la comunicazione scritta per diventare effettivamente valida. A specificarlo è proprio la legge Bersani che ha reso possibile il godimento di questa opportunità.
Una opportunità che, però, ad oggi sembra limitata dal comportamento dilatorio spesso assunto dall’azienda, almeno stando alle tante lamentele avanzate dai consumatori. Oggetto delle denunce, proprio la lentezza nella cessazione delle utenze, nonostante i solleciti inviati.
Quanto costa la disdetta per Mediaset Premium
Una parte molto importante del discorso relativo alla disdetta, non solo per Mediaset Premium, è costituito dai costi. Se chi ha atteso la fine canonica del contratto non deve versare nulla, per gli altri esso si attesta a 8,34 euro.
Capitolo a parte è quello delle promozioni: chi ne ha goduto deve versare la differenza tra il costo dell’offerta e quello del servizio pieno, in una soluzione unica. Questo nell’eventualità che tali promozioni incidessero sul costo del canone.
Una volta che la richiesta sia stata compilata, non resta da fare altro che inviarlo tramite una raccomandata con ricevuta di ritorno. L’indirizzo di destinazione è: R.T.I. S.p.A, Casella Postale 101, 20900 Monza (MB) e la comunicazione deve riportare esplicitamente la dicitura “Recesso”.
