Nel grande mondo delle disdette servizi, la disdetta del contratto sottoscritto con Sky è una di quelle che tende ad impensierire maggiormente: bisogna occuparsi della restituzione dei dispositivi, e le procedure sono diverse in base al servizio per cui si è sottoscritto l’abbonamento.
Inoltre, è possibile disdire dei singoli pacchetti del proprio piano in abbonamento, e l’efficiente sito di Sky invita in maniera piuttosto evidente a tentare la “soluzione pacifica”, rimandando al servizio clienti telefonico che tenterà in ogni modo di farvi cambiare idea.
Cerchiamo quindi di fare chiarezza: quando è possibile disdire un abbonamento Sky? A quali costi? E con quali modalità?
Quando si può effettuare la disdetta Sky?
Disdire il servizio in abbonamento Sky, che sia nella versione digitale oppure che viaggi sul digitale terrestre, è possibile in qualunque momento prima della scadenza naturale del contratto, come stabilito dalla Legge Bersani vigente dall’Aprile 2007.
Vediamo nel dettaglio quali sono le procedure da seguire in base alle tempistiche della vostra disdetta:
- Entro i 14 giorni dalla sottoscrizione dell’abbonamento: come stabilito dalla normativa sul diritto di recesso, è possibile recedere da qualunque contratto di abbonamento entro i 14 giorni successivi l’attivazione formale dello stesso.
L’applicazione del diritto di recesso è totalmente gratuita, ed è possibile solo nel caso in cui l’acquisto sia avvenuto al di fuori di locali commerciali.
- Prima della scadenza naturale del contratto: che siate clienti da anni o da pochi mesi, è possibile disdire l’abbonamento Sky in qualunque momento, anche prima della scadenza del contratto.
In questo caso il recesso non è gratuito: la tariffa applicata dipenderà dal tipo di contratto e dalle specifiche clausole contrattuali firmate in sede di sottoscrizione. Sky mantiene il diritto di applicare penali di compensazione nel caso in cui aveste goduto di particolari offerte oppure qualora la durata originaria prevista dal contratto ecceda di molto quella cui andate a porre fine con la disdetta.
I costi fissi per la disdetta anticipata di un contratto Sky corrispondono a 11,53 € iva inclusa.
- Alla scadenza naturale del contratto: se voleste evitare il rinnovo automatico del contratto, sarà sufficiente comunicare la vostra intenzione entro 30 giorni dalla data di scadenza del vostro abbonamento. In questo caso l’unico possibile costo consiste nell’applicazione di eventuali penali per la mancata restituzione dei dispositivi in comodato d’uso.
In ogni caso, la richiesta di disdetta Sky può essere fatta sia per via telematica sia tramite raccomandata A/R, come vedremo di seguito.
Le modalità per disdire l’abbonamento Sky
Quale che sia la specifica situazione, la disdetta Sky può essere richiesta in diversi modalità, tra cui non sarà difficile trovare la propria preferenza.
La richiesta di disdetta può essere inoltrata a Sky:
- online sul sito sky.it, inserendo il proprio Sky iD, ovvero quello del sottoscrittore dell’abbonamento, e seguendo la procedura guidata online - che conduce alla ricezione di una telefonata da parte del servizio clienti Sky;
- telefonando allo 02.917171, servizio attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 al costo di una qualunque chiamata su rete fissa;
- inviando una PEC all’indirizzo [email protected]: in questo caso è necessario disporre di un indirizzo PEC, diversamente la pratica non sarà gestita;
- tramite raccomandata A/R indirizzata a Sky casella postale 13057 - 20141 Milano; la raccomandata può essere inviata dagli Uffici Postali ma anche online, con il comodo servizio di raccomandate online che vi consente di inviare comunicazioni cartacee con ricevuta di ritorno direttamente dal nostro sito.
A prescindere dal mezzo che si preferisce utilizzare, è bene sapere che i moduli per la disdetta dell’abbonamento Sky sono comodamente disponibili sul sito dell’azienda, in cui è possibile anche trovare tutte le informazioni necessarie a fugare eventuali dubbi o perplessità in merito alla pratica di disdetta.
È assolutamente necessario, entro 30 giorni dalla richiesta di interruzione del servizio, consegnare tutte le strumentazioni di proprietà di Sky di cui si è disposto in comodato d’uso. La mancata restituzione di decoder, smart card, telecomando e cavo telefonico comporta, come è ovvio, l’applicazione di una penale.
Le apparecchiature vanno riconsegnate, entro i tempi stabiliti, presso lo Sky Center più vicino alla propria abitazione. È sempre consigliabile farsi rilasciare una ricevuta di avvenuta consegna, onde evitare problemi di sorta.
Come disdire Sky Fastweb e TIM Sky
Ci si potrebbe chiedere come disdire un abbonamento complesso come quello sottoscritto unitamente a Fastweb o TIM. In realtà la procedura da seguire è pressoché la medesima per l’opzione Sky Fastweb, nel caso in cui si voglia recedere unicamente dall’abbonamento Sky, mentre è lievemente diversa per i clienti TIM Sky.
Per i clienti Sky Fastweb, è importante sapere che la disdetta dei due servizi deve seguire sia le indicazioni dell’uno che dell’altro gestore, in maniera separata. Se si vuole dunque disdire l’intero Homepack, andranno inviate due richieste distinte alle due società.
Se invece si volesse disdire soltanto l’abbonamento a Sky, mantenendo la fornitura della linea telefonica e ADSL, sarà sufficiente seguire il procedimento sopra riportato per gli altri prodotti Sky.
I clienti TIM Sky, invece dovranno inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata a: Sky Italia s.r.l. c/o Telecom Italia S.p.A., Servizio Clienti, Casella Postale 111, 00054 Fiumicino (RM). In questo caso, le informazioni utili per presentare una richiesta di disdetta andranno richieste direttamente a Tim.
Per quanto riguarda la possibilità di disdire solo parte dell’offerta di canali attivata presso Sky, è bene sapere che è possibile sospendere in qualsiasi momento un pacchetto o un servizio tra quelli sottoscritti in abbonamento.
Per farlo, è sufficiente registrarsi presso il sito internet di Sky e fornire il proprio Sky iD per poter accedere ad un pannello che consente di aggiornare e modificare il proprio piano in abbonamento.
Andranno indicati in questa sede, oltre ai pacchetti da eliminare dal proprio contratto, anche la data in cui si vuole che la richiesta diventi effettiva, che coinciderà con l’ultimo giorno di visione dei canali che si intende eliminare dal proprio abbonamento.
